UNA BACCHETTA MAGICA AGLI ALUNNI DI BANDITO

Giovedì 10 aprile 2008

 

Una bacchetta magica agli alunni di Bandito

Frazione di Bra. In dono dal mago Sales in cambio di armi-giocattolo

 

Una bacchetta magica ad ogni giovane allievo della scuola ele­mentare di Bandito. E' quella che consegnerà loro, stamani, il Mago Sales. In cambio però chiede che gli vengano conse­gnate le armi-giocattolo che hanno in casa. E, se qualcuno non ne possiede, riceverà lo stesso la bacchetta magica, consegnando semplicemente un disegno o un bigliettino con un pensiero di pace e promet­tendo di non usare mai queste armi, anche se di plastica. La bella iniziativa, proposta da don Silvio Mantelli, prete di don Bosco e mago - che da tem­po invita tutti i bambini d'Italia a consegnare o deporre le proprie armi giocattolo, con la promessa di non farne più uso e di vivere in pace con giochi sani e creativi - approda oggi nel plesso elemen­tare di Bandito per volere delle mamme del Consiglio di istituto. Commentano le docenti: «L'esperienza che si vivrà que­sta mattina sarà una piccola grande lezione dei bambini con­tro la violenza delle guerre nel mondo e contro la violenza orga­nizzata in Italia; e se lo possono fare i bambini il gesto di posare la armi, perché non lo possono fare anche gli adulti?». Conclude don Mantelli: «Quel­la dei giovani studenti sarà an­che una scelta personale: rende­re i propri giochi momenti di sva­go e di creatività, usando la bac­chetta magica che verrà regala­ta, attiva la fantasia e mette in un angolo la loro naturale ag­gressività. Attualmente sono già più di 80.000 i bambini di tut­t'Italia che hanno accettato que­sto invito, consegnando le loro armi giocattolo». IV. M.1