Cuneo "magica" per un giorno |
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La Stampa Domenica, 01 Giugno 1980 00:00
CUNEO - Un mazzo d carte scivola velocissimo tra le mani; una colomba che appare improvvisa da un cilindro apparentemente vuoto; una ragazza che lievita nel vuoto più completo; un'ochetta di legno che indovina i numeri delle carte da gioco. Magia o trucco, abilità o doti soprannaturali? «E' l'eterno dilemma dei prestigiatori - risponde con un sorriso, don Silvio Mantelli, in arte mago «Sales», presidente del circolo magico cuneese - la domanda che più ci viene rivolta. Viene spontaneo rispondere che non c'è nulla di soprannaturale nei nostri giochi, ma poi ci si blocca: il fascino del mestiere fa parte del nostro spettacolo, della recita ed è difficile rinnegarlo. Una piccola bugia per rendere più avvincenti le nostre esibizioni».
I maghi di tutta la regione si incontrano questa mattina in città per il «raduno magico di primavera», una giornata dedicata a discutere i loro problemi, a scambiarsi esperienze, spunti di lavoro. A parlare di giochi di prestigio, di illusionismo. «Ma anche per fare festa - aggiunge subito don Silvio - per divertirci, per stare insieme per contarci. In provincia siamo una ventina, tutti dell'area cuneese. Da pochi mesi abbiamo dato vita a questo nostro circolo».
La sede è insolita solo a prima vista: il collegio civico dei salesiani, in via Cacciatori delle Alpi. «Non è un fatto casuale - spiega don Silvio, sacerdote salesiano - i più famosi maghi italiani, ed il nome di Silvan è un'ottima credenziale, sono nati artisticamente "all'ombra" di un nostro oratorio od istituto».
Azzardiamo un'ipotesi: Don Bosco, padre fondatore dei salesiani, che dal nulla è riuscito a creare un'organizzazione così vasta, può essere forse considerato l'antesignano dei prestigiatori? Mago Sales scoppia a ridere: «Direi piuttosto - dice - che alcuni di noi stanno mettendo in pratica il suo insegnamento, quello di far divertire, di regalare ogni tanto qualche sorriso».
Il programma della giornata -che si svolgerà quasi tutta nel cortile del convitto salesiano - è nutrito: i maghi si incontrano di buon mattino, un breve saluto e poi si inaugura la fiera magica. Tutti i migliori artigiani che preparano giochi, scatole magiche, carte truccate - spiegano gli organizzatori - sono presenti. Ciascuno di noi può conoscere così le novità.
Luigi Sugliano
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