TORINO - Don Silvio Mantelli, in arte Mago Sales, da trent'anni è prete salesiano per vocazione e mago per passione. Nel 1997 ha creato l'Associazione Mago Sales e nel novembre 2001 l'omonima fondazione. La Fondazione Mago Sales, si occupa di promuovere solidarietà per i bambini poveri delle missioni nel mondo. Negli ultimi cinque anni sono stati realizzati importanti progetti nelle nazioni più disagiate: Kenya, Uganda, Nepal, Tanzania, Bolivia e Brasile. La Fondazione conta più di cinquemila benefattori ma una buona parte di fondi derivano dalle esibizioni di don Silvio. II Mago Sales, oltre agli aiuti porta anche tanta gioia, capelli bianchi, occhi vivaci e sorriso sincero, contagia chiunque lo incontri: «Il mio scopo è portare allegria. Anche nelle situazioni di disagio ritengo che i bambini abbiano diritto al sorriso». Maestro di vita e di magia, ha avuto tra i suoi allievi Arturo Brachetti che, interrompendo gli applausi finali venerdì sera al Teatro Alfieri, lo ha invitato sul palco per ringraziarlo pubblicamente: «Se non avessi incontrato don Silvio a quest'ora non sarei qui». Ha dichiarato il famoso trasformista. Parte dell'incasso dell'esibizione di Brachetti, sarà utilizzato per un progetto che il Mago Sales realizzerà in Madagascar: la costruzione di una scuola nella parte sud dell'isola la più povera e disagiata. «Occorrono cinquantamila euro per costruire l'intero plesso - ha detto don Silvio - sarà composto da tre moduli prefabbricati ad uso scolastico più un refettorio che diverrà all'occorrenza chiesa, sala spettacolo o centro d'incontro».