I pensieri di un uomo che non ha mai smesso di ascoltare e ricercare quell'assolutamente grande che è dentro di noi... sono racchiusi nel volume "Apriamo le finestre ai sogni", di don Silvio Mantelli. Da decine di anni questo sacerdote torinese, in arte mago Sales, sull'esempio di don Bosco attira a se i più piccoli stupendoli con l'arte e il candore della magia. Tramite la fondazione che porta il suo nome si propone di aiutare il maggior numero di bambini poveri del mondo a vivere bene il dono della vita e del gioco. Alle oltre 1500 adozioni a distanza realizzate in questi anni si sono accompagnati altri microprogetti come la costruzione di scuole ed il reperimento di viveri, medicinali ed acqua nel Terzo Mondo. In quasi 30 anni Mago Sales ha fatto due volte il giro del mondo regalando ai più piccoli con i suoi spettacoli di magia un sorriso e la promessa di potere costruire la loro vita liberi da schiavitù come guerra, strada, lavoro minorile. Nello scorso anno insieme alla «Iena» televisiva Marco Berry è stato a contatto con realtà tremende di sfruttamento e violenza verso i minori: bambini di fabbrica in Cambogia, ragazzini soldato in Uganda. Nei video trasmessi su Italia 1 e tuttora visionabili sul sito www.sales.it don Silvio ha raccontato le loro storie. Anche a loro ha saputo regalare un sorriso e la promessa di potere costruire la loro vita liberi da schiavitù come guerra, strada, lavoro minorile. Ora che ha 62 anni non ha perso il suo entusiasmo e continua a percorrere il mondo per portare ai bambini che soffrono la gioia delle sue pantomime. Da pochi giorni ha dato alle stampe il volume di poesie "Apriamo le finestre ai sogni" (Vannini Editrice, 160 pagine, 10 Euro, prefazione di Dominique Lapierre). "I pensieri di questo libro - racconta don Silvio - sono stati e sono i miei momenti di preghiera durante i viaggi in treno, in aereo, nelle anticamere degli uffici, nelle sale d'attesa degli aeroporti. Non sono mai riuscito a pregare ad un orario stabilito, mosso da continui inviti di piccoli e grandi per regalare un sorriso e una promessa per un domani di pace. Ho quindi cercato in questi momenti di chiudermi nei miei pensieri, nei ricordi di un tempo, nella preghiera verso un Dio di speranza, di gioia". Sfogliando le pagine del volume ai volti e alle storie dei bambini incontrati in questi anni nei Paesi del Sud del mondo si intreccia il suo ricordo di Madre Teresa. "Mandaci o Dio dei folli che sappiano rischiare il proprio io, che scelgano di perdere la propria vita per gli altri. Che diano speranza ai sogni" è una delle preghiere di don Silvio. Da ogni pagina traspare la profonda fede del Mago Sales, che si esprime nella profonda gratitudine "a Dio per amarmi come sono: un bambino che, giocando con i sogni, si rifiuta di comportarsi da adulto". Ma che non si stanca di ricordare a ciascuno che "chi salva un bimbo aiuta un pezzo di cielo ad illuminare il mondo. «Queste poesie - conclude - vogliono essere un segno di speranza per tutte le persone. Non ci rammarichiamo se nella vita non ci siamo mai preoccupati di chiudere quella scatola di giocattoli che ci è stata regalata a Natale tanti anni fa. Preoccupiamoci piuttosto se di fronte al dolore di un bambino maltrattato, deluso, ucciso, non proviamo lacrime di rabbia". Le poesie sono riccamente illustrate dai dipinti dell'artista di origine pinerolese Mario Borgna. Il ricavato della vendita del volume verrà devoluto ai progetti di adozione a distanza e di sviluppo nel Terzo Mondo. Oltre che in libreria il testo può essere richiesto anche alla Fondazione Mago Sales, Via Bioletto 20, 10098 Rivoli (To). Tel 011.9538353, eventuali offerte possono inoltre essere inviate tramite il ccp. 42520288.