Li hanno visti volteggiare nell'aria, spinti dal forte vento che in quel momento soffiava su Cherasco. Pochi istanti dopo hanno capito che due dei cinque paracadutisti lanciati da 3000 metri d'altezza, non sarebbero atterrati nella piazza d'Armi. Il mago Sales (al secolo don Silvio Mantelli) che scendeva in tandem con un istruttore e Marco Berry delle «Iene», sono caduti nel parcheggio antistante la piazza. Il primo ha planato sull'istruttore della scuola di paracadutismo «Sky Dream Center» di Cumiana, mentre il secondo è caduto sulla «Y10» di una giovane barista, rompendone il vetro posteriore. Tra il pubblico che ha partecipato alla festa «Smilab» (il tradizionale raduno di maghi, da anni viene organizzato da don Mantelli) è sceso il silenzio. Molti si sono avvicinati ai tre uomini a terra, per prestare i primi soccorsi. Immediato l'intervento dei sanitari del «118». I tre paracadutisti sono stati portati al Pronto soccorso dell'ospedale «Santo Spirito» di Bra. Al mago Sales è stata riscontrata una distorsione alla caviglia destra, oltre a numerose escoriazioni in fronte, sulle guance e sulle mani, mentre a Marco Berry - che tra i suoi hobby annovera proprio il paracadutismo - l'incrinatura ad una costola, oltre a numerosi graffi.La sorella di don Silvio Mantelli (originario di Novello e domiciliato a Rivoli) è subito accorsa in ospedale: «Mi hanno riferito che le condizioni atmosferiche non erano ottimali per effettuare il lancio, ma mio fratello era tranquillo anche per la presenza del suo istruttore. Mi auguro che si ristabilisca presto e non abbia ulteriori danni alla sua schiena, già abbastanza malandata». Fuori dalla sala delle radiografie, l'ortopedico Lorenzo Maunero commenta: «Credo che il mago Sales possa essere dimesso, anche se dovrà osservare un periodo di riposo. Marco Berry non ha, invece, nulla di significativo dal punto di vista ortopedico». In tarda serata i due sono stati dimessi dall'ospedale. VALTER MANZONE CHERASCO