Quando si parla di «Torino magica», la si intende come vertice del triangolo, sede di pratiche tenebrose e attività occulte. Stavolta il termine sottintende qualcosa di più leggero e agile, dove il comico si mescola al fantastico, il ludico al clownesco. E' il Maggio magico organizzato dall'Officina della Magia di Moncalieri che nella sede di via dei Mille 13, (011/605.2944) prende l'avvio domani (ore 22,30) con Oz il mago, interprete di «Illusione nel tempo»; sabato 8 Luca Regina e Simona Molari, artisti di strada danno vita a «Clown trash» mentre il 14 Daniel in uno spettacolo interattivo agisce come «assassino» con spettatori «vittime». Anche in «Immagicomicamente» (sabato 15) la magia demenziale di Alì Bebé dà spazio al contatto con la gente; il 21, Vie e Demi, prestigiatori emergenti danno vita a «Ritratti magici»; invece la fantasia domina nello show di Magie Willy, il 22. Chiudono la serie il doppio spettacolo (il 28) di Sax in «Che vita da mago» e Fabrizio Obbialero in «A solo» e (il 29) la musica psichedelica e gli «effetti impossibili» di Mayor. L'Officina organizza anche serate di «close up» (magia con oggetti che si trasformano sotto il naso dello spettatore) nei giovedì da oggi al 27 maggio (ore 22). Torino è «magica» anche per il grande Galà internazionale della magia, 6a edizione, organizzato dalla «Mago Sales» (tel. 011.2481.101), associazione che prende il nome dal prete salesiano (sacerdote per vocazione, mago per passione) che dei suoi giochi ha fatto una potente arma di catechesi e solidarietà. Si tiene stasera alle 21 al Teatro Monterosa di via Brandizzo 65, con intervento di molti bei nomi dell'illusionismo e la presentazione di Raul Cremona. Massimo Boccaletti