CASTELNUOVO DON BOSCO - Sul colle del santuario, in un angolo raccolto nei pressi dell'umile casetta del santo, sorge il nuovissimo monumento di Ennio Tesei che raffigura un aspetto poco noto della vita di Don Bosco bambino: la capacità di far divertire i coetanei con giochi ed esercizi come l'equilibrismo sulla corda. E' per questa particolare abilità che Don Giovanni Bosco è stato prescelto come protettore di saltimbanchi, giocolieri, funamboli e prestigiatori. Egli stesso ricordava: “Solevo dare pubblici spettacoli. Cresceva la meraviglia nell'eseguire giochi di prestigio. Il veder uscire da un piccolo bussolotto mille palline tutte più grosse del recipiente, da una piccola sacca tirar fuori mille uova, erano cose che facevano trasecolare. Quando poi mi vedevano raccogliere pallottole sulla punta del naso altrui, quando col semplice tocco delle dita si riducevano in polvere monete di qualsiasi metallo ciò cagionava meraviglia”. Erede a un tempo del ministero sacerdotale salesiano e della capacità di compiere giochi di prestigio è don Silvio Mantelli, un prete cuneese ora residente a Grugliasco (Torino), che ha organizzato per domenica prossima al Santuario di Castelnuovo una giornata magica alla quale parteciperanno alcuni artisti famosi: Reks, Ribel, Maximilian, Victor, Pocher, Berry, Valey e Anna, Roxi. Saranno presenti gruppi e associazioni magiche provenienti da Torino, Cuneo, Milano, Bologna, San Benigno Canavese. E' prevista la presenza di circa trecento prestigiatori. La giornata prevede due incontri ufficiali. Il primo si terrà in mattinata verso le 10, sul piazzale antistante la basilica, dove si svolgeranno spettacoli di attrazione. Nel pomeriggio il secondo appuntamento, di fronte alla statua di Giovannino giocoliere, con una rassegna di “magia” presentata dai presidenti dei vari Circoli invitati alla festa. L'arte di divertire, tipica di saltimbanchi funamboli e prestigiatori, fa parte di una pratica educativa che Don Bosco aveva adottato per i ragazzi che raccoglieva per le strade di Torino e radunava nell'oratorio. «Per questo - dice don Silvio Mantelli, già noto al pubblico astigiano per essere stato protagonista di varie edizioni del Festival della Magia a Vinchio - ho scelto anch'io la strada dei giochi di prestigio e in particolare quella della magia comica, particolarmente adatta ai ragazzi.. Don Silvio riscuote sempre enorme successo, anche perché i suoi giochi coinvolgono direttamente i bambini, chiamati sul palcoscenico a fare da protagonisti. Leonardo Osella