Mille e una magia del mago Sales |
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La Guida Venerdì, 10 Gennaio 1992 00:00
Magia da tavolino, magia con le carte, con gli oggetti casalinghi, magia comica e magia mentale, micromagie e sparizioni: sono alcuni passi nel mondo della magia e della fantasia a cui invita il Mago Sales col suo libro Le Mlle e una magia.
Di libri che insegnano l'arte della prestidigitazione ce ne sono tanti, ma questo è tutto particolare. Come speciale, del resto, è l'autore: «Io pratico la magia da diversi anni... All'inizio facevo giochi di prestigio perché mi piacevano. invece pratico la magia per divertire gli altri e, divertendoli, diverto anche me».
I suoi spettacoli, si sa, sono sempre incursioni nel mondo della fantasia. Ben più di una serata di illusionismo, il Mago Sales racconta sempre una fiaba come in questo libro in cui si immagina il regno di Fantastruk, regno della fantasia e dell'illusione. Non sono ammessi brontoloni, pigri, pantofolai e teledipendenti, ma solo coloro «che hanno il cuore del bambino e amano le favole, la musica e la poesia».
Da questo regno arriva un manoscritto che finisce nelle mani di un piccolo mago che passa ore a fantasticare e poche a studiare, nonostante le raccomandazioni del maestro Seimenomeno e dello zio Lavevodettoio. Su quella pergamena sono descritti gli stupendi effetti magici del famoso mago Merluzzo «cugino siciliano del mago Merlino».
E così inizia l'avventura che passa attraverso 12 carte magiche ognuna delle quali introduce ad un capitolo costituito da una parte introduttiva in cui si prosegue la storia del piccolo mago, una in cui si presentano i giochi e un'altra che fornisce la spiegazione degli stessi. Ognuno è corredato da chiari disegni eseguiti da Luisa Gaia collaboratrice della rivista Mondo Erre.
Inutile dire che il libro non è un semplice invito alla tecnica, alla manualità: «Sapere come si esegue un gioco è abbastanza facile, saperlo fare è già qualcosa, ma saperlo presentare è vera arte e chi ha visto qualche spettacolo di Mago Sales sa quanto vere stano queste parole.
Il libro è, dunque un cammino per diventare un mago. Si parte dal piccolo per arrivare all'impegnativo accompagnati dalla fantasia e dall'esperienza di un artista. Su tutto aleggia un consiglio più volte ripetuto: «la gioia dei giochi non tenerla per te! ».
Insomma Le mille e una magia è un libro dedicato a chi, adulto o ragazzo, vuole stare con gli altri, meravigliare per gioire dei sorrisi del pubblico. E infatti uno dei. primi tasselli di un nuovo lungo lavoro che il Mago Sales ha avviato affiancando alle attività di spettacolo dei corsi di animazione per «intelligentemente imbrogliare» e di didattica sull'uso dei giochi come comunicazione dei valori.
Moltissimi lo conoscono, ma non è sprecato ricordare che il Mago Sales «anche se indossa il cappello a cilindro, è un prete salesiano... e questo non è uno dei suoi trucchi, né, tanto meni, un miracolo. Si chiama Mantelli don Silvio.
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