Il Corriere Lunedì, 14 Marzo 2005 00:00
golosità tipiche del Roero), servirà a raccogliere fondi da destinare ad attività benefiche.
Per l'edizione di quest'anno, il ricavato sarà devoluto alla Fondazione "Mago Sales", che da molto tempo ormai si occupa di portare un po' di felicità ai bambini meno fortunati. Proprio la presenza di questa fondazione, garantirà un valore aggiunto a Cant'é j'euv, che offrirà oltre ai cori classici, ai "fratucìn" e i falò anche momenti di magia con prestigiatori e maghi aderenti a questo progetto solidale.
"Mago Sales" che negli anni ha svolto moltissime attività dedicate all'infanzia, quest'anno ha intrapreso un nuovo progetto: quello di costruire una scuola per garantire il diritto allo studio ai bambini colpiti dalla tragedia del maremoto dell'est asiatico. Un motivo in più dunque per partecipare alla "Festa dei Canté j'euv", che non mancherà di stupire, affascinare e divertire tutti i presenti, non appena scenderanno le tenebre. Canté j'euv avrà un'ultima appendice proprio nella notte della vigilia di Pasqua, quando tutta l'allegra compagnia della questua si sposterà a Casalmercelli (Alessandria), dove si canterà ancora per una notte.
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