Bambini, deponete le armi (anche se sono solo giocattoli...) e ricevete in cambio una bacchetta magica: a fare questa proposta non poteva che essere un mago, la cui missione è da anni far sorridere i bimbi, soprattutto quelli nati nei tanti luoghi del mondo dove la vita, anche per un ragazzino, è fatta di povertà e spesso di violenza. Il Mago Sales, in realtà, è un prestigiatore molto speciale: salesiano di Torino (il suo vero nome è don Silvio Mantelli), usa la "magia", di cui è da sempre un appassionato, per diffondere il suo messaggio di pace. Nei Paesi poveri e anche in Italia. E proprio in 400 punti di raccolta delle nostre città, il prossimo 8 dicembre, i bambini potranno depositare le proprie armi giocattolo in segno di pace. In cambio di pistole di plastica e revolver ad acqua, tutti riceveranno una bacchetta magica, «simbolo del gioco fantasioso e creativo, contrapposto ai giochi aggressivi», ha spiegato il Mago Sales alla presentazione del l'iniziativa, già sperimentata in passato ma che per la rima volta si concentrerà in una sola «Giornata per il disarmo dei bambini». L'obiettivo è «sensibilizzare i ragazzi e, attraverso i piccoli, anche i loro genitori». Un "disarmo" simbolico reso più significativo da una raccolta di fondi per progetti, in Uganda e Sierra Leone, volti alla liberazione dei ragazzi soldato. Sono 40 mila le bacchette già pronte: per sa ere dove scambiarle basta telefonare al numero 011-248110 1.