Don Silvio Mantelli, in arte mago Sales, da anni sull'esempio di don Bosco incanta i più piccoli stupendoli con l'arte e il candore della magia. E in prossimità del Natale con i suoi amici della compagnia dei «Magicien sans frontieres» ha lancia l'iniziativa del disarmo dei bambini per un anno di pace. Tutti i ragazzi che gli consegneranno le loro armi giocattolo riceveranno in cambio una piccola bacchetta magica, un gioco di prestigio ed un attestato di apprendista mago, «capace di compiere l'incantesimo più grande: vivere nella pace». «La proposta - spiega don Silvio - è nata nello scorso novembre, all'indomani di un mio viaggio in Nepal. Incontrando tantissima miseria e povertà sono stato fermato da una pattuglia di militari ad un posto di blocco. Tra di loro c'era un bambino di solo 10 anni con un mitra in mano. Tornato in Italia durante uno spettacolo ho spiegato l'inutilità, o meglio, il danno di regalare ad un bambino dei giocattoli a forma di arma, una reaItà quotidiana per molti loro coetanei. Dopo lo spettacolo Fulvio, un piccolo spettatore di 8 anni, mi ha portato il suo mitra giocattolo dicendomi `Prendi, da ora in poi non vorrò più giocare alla guerra'». Si è così pensato di estendere questo invito a molti altri bambini. Lo scorso Natale più di 300 piccoli torinesi insieme ai propri genitori hanno raccolto l'appello di mago Sales ed hanno consegnato le loro armi giocattolo. A loro si sono quindi aggiunti altri 7 mila coetanei di tutta Italia. «Se il nostro messaggio ha raggiunto per primi i ragazzi, anche gli adulti hanno compreso l'importanza di questo gesto, comprendendo come la pace nasca già in un momento semplice della vita familiare come è il gioco». Al tempo stesso i giochi di prestigio, a differenza di molti altri passatempi come la televisione o la playstation,, sono in grado di stimolare la fantasia dei minori, rendendoli spettatori attivi di ciò che li circonda. Molte realtà hanno quindi accompagnato alla raccolta altre iniziative come sottoscrizioni o serate di approfondimento della realtà dei bambini soldato e dell'infanzia nel Terzo Mondo. Per continuare la sua raccolta la Fondazione Mago Sales si rivolge quindi a scuole, parrocchie e centri giovanili del Piemonte e non solo affinché si rendano garanti della consegna delle armi giocattolo. Dietro richiesta verrà spedito un set con manifestini, regolamenti e schede da distribuire ai bambini. Al momento della consegna (che spesso si accompagna ad un'esibizione dal vivo di qualche prestigiatore amico di mago Sales) ogni bimbo dovrà compilare una scheda con il proprio indirizzo e, se vorrà, un pensierino sulla pace. A stretto giro di posta riceverà il suo attestato ed i giochini «magici». A Torino la raccolta delle armi giocattolo si terrà nell'ambito di uno spettacolo del Mago di Sales al Sermig (piazza Borgo Dora) sabato 21 dicembre dalle 14.30 alle 18.30. Tutti gli interessati all'iniziativa possono rivolgersi alla Fondazione Mago Sales, via Paisiello 44 Torino (tel. 011.2481101) Giovanni COSTANTINO