E' intitolato a Bartolomeo Bosco, «il Re dei prestigiatori, il prestigiatore dei Re», nato a Torino nel 1793, il 40 Congresso Magico Internazionale che da questo pomeriggio e fino a domenica porterà al Teatro di Torino in piazza Massaua circa cinquecento «maghi» e illusionisti da tutto il inondo. Strettamente riservata agli addetti ai lavori, la manifestazione, su invito dell'Assessorato al turismo comunale, ha tuttavia dedicato uno spettacolo speciale gratuito per gli studenti delle scuole elementari e medie di Torino e provincia che -questa mattina hanno preso d'assalto e rapidamente gremito la platea dell'ex cinema Massaua che si trova nella piazza omonimia. Presentati da Sales (al secolo don Silvio Mantelli, maestro di Arturo Brachetti) e applauditissimi dai giovani spettatori si sono esibiti Cliver e Paola, Magic Alvermann, Elliott e Maninò. Particolarmente soddisfatto dall'audience ottenuta è Enzo Pocher, presidente del Club Magico Bartolomeo Bosco di Torino e organizzatore con Sergio Accetti del convegno. «Già da alcuni anni - racconta Pocher-abbiamo attivato uno scuola della magia dedicata sia ai giovani che alla terzo età, con riscontri davvero positivi verificabili dalla continuo richiesta di adesioni al club che oggi conta 150 iscritti da tutta Italia. Proprio da quest'anno inoltre, abbiamo deciso di estendere l'apprendimento delle tecniche magiche anche a quanti 11011 possono venire materialmente da noi e, con la collaborazione di alcuni enti ed associazioni, stiamo realizzando corsi per portatori di handicap. La loro voglia di imparare è davvero straordinaria al punto che, già alla fine di quest'anno, sarà pronto a Ciriè uno spettacolo interamente realizzato da loro». I lavori del convegno prenderanno l'avvio oggi pomeriggio con la conferenza dello statunitense Paul Harris, specializzato in manipolazioni e micromagia, da nove anni assente dall'Europa. I congressisti ed i fortunati invitati si ritroveranno ancora in serata presso «La Rotonda» di Torino Esposizioni per assistere al cabaret magico proposto dall'italiano Rick Donald. La giornata di sabato registrerà, fra gli altri, interventi del polacco Arsene Lupin e del campione mondiale Richard Ross. Alle 13 i congressisti verranno ricevuti dalle autorità cittadine in municipio mentre alle 21 al Teatro Massaua, già esaurito fin d'ora e comunque con ingresso rigorosamente ad inviti, si terrà il Gran Gala della Magia. E' atteso l'intervento di Arturo Brachetti, attualmente impegnato in Scozia per le riprese di un film, e le esibizioni di Richard Ross, Arsene Lupin, Fabian, Thomas Huska, Erix, Rich Donald, Philius & Jane e Paul Harris. La manifestazione dedicherà inoltre un particolare spazio al «Dealer's Show», sorta di supermarket dell'illusione durante il quale aziende internazionali specializzate nella fabbricazione di trucchi d'ogni genere presenteranno le ultime novità ai maghi «patentati». «In proposito occorre però tenere ben presente che i migliori maghi d'ogni epoca - ricorda Pocher - hanno sempre ideato e costruito da se i loro trucchi mantenendone rigorosamente il segreto. La tecnologia, oggi imperante anche nel nostro settore specialmente per quanto riguarda le grandi illusioni, può fornire un valido aiuto ma non creare dal nulla grandi illusionisti. I risultati si sono visti proprio di recente, con un sensibile calo della richiesta da parte di impresari e gestori di locali delusi da maghi improvvisati». A conclusione dei lavori, il congresso presenterà domenica mattina il concorso di scena «Gran Premio Bartolomeo Bosco», uno dei più ambiti riconoscimenti della magia italiana. Sei le categorie in gara: magia generale, manipolazione, grandi illusioni, mentalismo, magia comica e invenzioni. Quest'ultima, ambitissima dai concorrenti, può essere la pedana di lancio per i nuovi maghi del 2000. Mauro Giorcelli