Una scuola di maghi |
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Il Canavese Venerdì, 02 Agosto 1996 00:00
SAN BENIGNO - Trent'anni di storia, trent'anni di passione. Per un'unica arte, quella della magia. Quando si è giovani, è difficile credere che un semplice gioco, praticato per divertimento o per trascorrere qualche ora in compagnia con gli amici, si trasformi con il passare degli anni in un vero e proprio amore ed impegno. E quello che è successo al Gruppo magico sanbenignese che, grazie anche al Club degli amici della magia di Torino, è riuscito a farsi conoscere a livello, non solo canavesano, bensì europeo.
Racconta Franco Dellerba, presidente del gruppo locale: «Avevo diciassette anni quando iniziai ad occuparmi di magia. Ci trovavamo nel chiostro parrocchiale ogni domenica, io ero il più vecchio ed i miei compagni decisero di affidare a me la presidenza del gruppo. Fu don Silvio Mantelli, chierico a Foglizzo negli anni Sessanta, il nostro maestro, adesso più conosciuto con il nome di Mago Sales. Fu lui ad esortarci nel coltivare il nostro interesse per la magia e fu lui a darci i primi insegnamenti ed i primi libri. Ricordo il nostro primo spettacolo: lo facemmo a Montalenghe, nel settembre del 1966».
Da allora un crescendo di spettacoli e partecipazioni a galà della magia, come a Nancy, in Francia, ed in Svizzera. Trent'anni di spettacolo sono tanti, oppure pochi: lo potremmo decidere solo fra un altro trentennio, quando i giovani che nel 1966 decisero di unirsi nel nome della prestigiazione si ritroveranno sicuramente ancora nel gruppo. Quei giovani hanno per lo più famiglia e figli, ma in futuro, se la magia sarà ancora la loro passione, potremo forse applaudirli con coloro che raccoglieranno la loro eredità artistica.
(cristina fontana
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