Bacchette magiche contro le armi |
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Il Venerdì di Repubblica Venerdì, 16 Dicembre 2005 00:00
Ci sono quelli che la guerra la fanno davvero. Piccoli uomini di dieci, undici, quindici anni, che in Uganda, in Sierra Leone, nel Congo o in Sudan vengono strappati alla famiglia, alla scuola e ai giochi, addestrati, anche con l'aiuto di droghe, all'uso di armi, che per loro sono difficili anche da imbracciare, e gettati in conflitti di cui non sanno nulla. Poi ci sono i nostri bambini, quelli che la guerra la fanno solo per scherzo, con armi di plastica, ma in luoghi governati da un altro tipo di violenza, quella della camorra, dove certi giochi assumono un aspetto sinistro.
Ecco perché martedì 20 dicembre a Scampia e al Palazzetto dello Sport di San Giovanni a Teduccio avrà luogo la Giornata del disarmo dei bambini. L'iniziativa, dedicata ai piccoli delle aree nord ed est di Napoli, è patrocinata dall'Assessorato all'educazione e organizzata dalla Fondazione torinese Mago Sales, di don Silvio Mantelli, un sacerdote che, con i suoi giochi di prestigio, distribuisce sorrisi e solidarietà e che con la sua associazione si batte per la promozione dei diritti di migliaia di bambini ogni anno arruolati in Uganda, Somalia, Sierra Leone, Sri Lanka da gruppi militari o paramilitari e costretti a fare la guerra.
A chi consegnerà armi giocattolo - ha promesso l'assessore all'educazione del Comune di Napoli Raffaele Porta - o si impegnerà a non fare giochi violenti sarà consegnata una bacchetta magica. Pistole di plastica e simili saranno quindi incollati in modo da formare una specie di monumento, da collocare in un luogo ben visibile per testimoniare il rifiuto di ogni violenza.
Telefono: 011-9538353
www.sales.it, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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